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Post sul blog di Frank Mendel

QUALI CITTÀ TI RENDONO FELICE.

COS’È LA GIOIA DI VIVERE URBANA.

È l’internazionalità ∙ è l’opportunità di un buon lavoro ∙ è l’opportunità per la famiglia ∙ è lo sport ∙ è la cultura ∙ è l’intrattenimento ∙ è il divertimento ∙ è l’istruzione – la mobilità…? …

Nella mia vita mi sono trasferito spesso.

Ho avuto l’opportunità di conoscere diverse città, paesi, persone e culture. Per queste esperienze ringrazio la mia famiglia, i miei amici e, naturalmente, i miei datori di lavoro, clienti, partner e colleghi. Lavorare insieme a loro con successo, ideare, pianificare, realizzare, imparare e vivere, è meraviglioso.

Sul tema “abitare e vivere” ho ormai preso una decisione che per me è molto importante:

Preferisco abitare nel cuore della città.

Mi piace semplicemente. Essere nel mezzo. Amo la varietà. I colori. Naturalmente le città non sono ovunque belle. Ci sono anche zone chiassose, sporche e pericolose. Le città ci mostrano possibilità. Offrono prospettive. Qui vivono molte persone diverse tra loro. Questo mi fa bene. Questo mi rende felice.

Da tempo sono alla ricerca di risposte conclusive alle seguenti tre domande nelle principali aree tematiche della “città” e della “vita urbana”. Soprattutto per quanto riguarda il successo orientato al futuro di efficaci soluzioni di marketing internazionale e di seri progetti di marketing urbano…

QUALI CITTÀ CI RENDONO DAVVERO FELICI.

SI PUÒ MISURARE LA GIOIA DI VIVERE IN AMBIENTE URBANO.

CHE TIPO DI ANIMA HA LA MIA CITTÀ.

Recentemente, un team del rinomato Istituto Rheingold di Colonia ha analizzato in modo approfondito queste tre domande. Con un entusiasmante studio a livello europeo. Per conto della casa automobilistica Daimler.

Per avere un’idea della situazione, a 100 residenti di 31 città europee piccole e grandi sono state poste numerose domande. Le domande riguardano sei aree. Le risposte hanno un unico obiettivo: mostrare e raffigurare la GIOIA DI VIVERE URBANA nel modo più accurato possibile.

Il team di rheingold ha intervistato oltre 3000 residenti di dieci paesi europei. Compila una classifica sulla base di interviste e sondaggi. Dai colloqui e dai sondaggi viene elaborata una classifica: una graduatoria delle città vincitrici, quelle che rendono i propri abitanti “particolarmente felici”.

In Italia, ad esempio, le persone intervistate provengono da Torino, Roma, Milano e Napoli. In Germania, gli abitanti di Francoforte, Berlino, Monaco, Amburgo e Colonia dicono la loro. In Spagna, gli abitanti di Valencia, Barcellona, Madrid e Siviglia dicono la loro. In Francia, gli abitanti di Lione, Parigi, Bordeaux e Marsiglia condividono con noi le loro opinioni personali sulle loro città…

La GIOIA DI VIVERE URBANA viene misurata sulla base di sei fattori che caratterizzano la sensazione di vivere nelle nostre città: “Il grande insieme”, “Diversità contrastante”, “Vivacità inebriante”, “Casa di paese”, “Infrastruttura completa”, “Reinvenzione costante”.

Queste sei aree influenzano la misura della nostra felicità urbana e quindi essenzialmente l’URBAN JOY INDEX. Allo stesso tempo, noi abitanti delle città percepiamo questi sei fattori come sfide quotidiane.

La VERA GIOIA DI VIVERE URBANA si manifesta quando riusciamo ad affrontare con successo questi sei ambiti nella nostra vita di tutti i giorni.

Ad esempio, nella categoria “Il grande insieme”, ci viene chiesto se noi residenti possiamo confermare affermazioni come…

“Nella mia città si svolgono eventi importanti e significativi in ambito politico, culturale e sociale”.

Oppure se consideriamo la nostra città abbastanza “internazionale” e “diversificata”.

Nel determinare la URBANEN LEBENSFREUDE si tiene conto anche degli aspetti negativi delle grandi città. Ad esempio, le domande su “affitti in aumento” o “prezzi elevati“.

Da tutte le risposte fornite viene calcolato per ogni città un valore indice individuale relativo alla URBAN JOY. L’URBAN JOY INDEX. Ogni città può ottenere un massimo di 100 punti.

Una notizia positiva dal punto di vista tedesco: secondo le valutazioni, la Germania conquista la prima posizione tra i dieci paesi europei coinvolti. Tutte e cinque le città tedesche intervistate ottengono punteggi medio-alti e alti nei risultati del sondaggio, raggiungendo insieme un valore medio di 75,16 su 100 punti possibili. Naturalmente, però, anche in altri paesi si può vivere “più che bene”…

C’è anche un fanalino di coda: MARSIGLIA. La città portuale francese raggiunge purtroppo solo 58 punti in termini di gioia di vivere urbana, classificandosi all’ultimo posto tra le 31 città europee analizzate. Quasi un abitante su due afferma di non voler continuare a vivere a lungo a Marsiglia (44%). Anche affermazioni come: “Mi piace vivere nella mia città e non riesco a immaginare di vivere altrove” ottengono un basso consenso (solo il 47%), così come: “Sono felice di essere un abitante della mia città” (solo il 59%).

Lo ammetto: sono da anni un grande appassionato dell’Italia. Proprio per questo mi ha sorpreso vedere che anche le due metropoli italiane MILANO e NAPOLI si collocano agli ultimi posti della classifica, al 29° e 30° posto. Il povero Sud italiano, quindi, non è molto distante dal ricco Nord. NAPOLI ottiene complessivamente 62 punti nell’Urban Joy Index. Solo il 64% degli intervistati considera Napoli una città attraente. Quasi la metà dei cittadini intervistati afferma di voler lasciare la città nel medio termine. Almeno sul fronte della scena culturale alternativa, Napoli raccoglie consensi da parte dell’80% dei suoi abitanti.

MILANO, invece, è considerata da ben il 90% dei suoi abitanti un centro importante per politica, cultura e moda – un valore persino superiore a quello registrato tra gli abitanti della capitale Roma. Per l’88% dei milanesi, la propria città è “la città della moda e delle tendenze”. Tuttavia, oltre l’81% ritiene che Milano sia “troppo cara”. Molti affermano che nella città “si è sempre costretti a lottare per riuscire ad andare avanti”, e ciò rende insoddisfatti molti dei suoi abitanti.

Sorprendentemente, anche BRUXELLES si è piazzata all’ultimo posto. Al 28° posto tra le 31 città europee prese in esame. A prima vista, è difficile comprendere questo scarso risultato. Ma dopo un’analisi più approfondita, diventa più chiaro. Molti cittadini di BRUXELLES non apprezzano il ruolo centrale della città nella politica dell’UE. Sebbene le decisioni dell’UE vengano prese a BRUXELLES, solo il 47% dei suoi abitanti afferma: “Mi sento parte di un grande insieme”. Solo il 70% ritiene che la propria città sia “un luogo di eventi significativi in ambito politico e culturale”. Molti ritengono inoltre che “la reputazione internazionale della loro città” sia “molto ridotta”. A quanto pare, è diventato comune in altri paesi lamentarsi ad alta voce e pubblicamente della capitale belga.

LONDRA, la capitale della Gran Bretagna. Anche questa importante metropoli europea si piazza molto indietro, al rango 26, con un URBAN JOY INDEX di soli 70 punti. Gli abitanti di altre città britanniche si mostrano nettamente più felici e soddisfatti nella loro città. Ad esempio, gli abitanti di MANCHESTER e GLASGOW attribuiscono alle loro città un valore di URBAN JOY INDEX di 74 e 73 punti rispettivamente. Ai LONDINESI piace sì l’offerta politica e culturale della loro città. Ma il 61 per cento si sente fortemente insicuro a causa della criminalità. Il 92 per cento degli abitanti di Londra si lamenta: “La mia città è diventata estremamente cara”. Il 79 per cento afferma: “Nella mia città non posso permettermi un alloggio”. Ma non sono solo gli affitti estremamente alti a pesare su molti, bensì anche l’“anonimato” della grande città. Quasi la metà di tutti i LONDINESI intervistati afferma: “Mi mancano i contatti familiari”.

Le cinque città tedesche intervistate in merito alla loro GIOIA DI VIVERE URBANA ottengono tutte buoni risultati. Questo contribuisce anche a innalzare il punteggio complessivo della Germania.
Anche se… FRANCOFORTE (posto 15) e anche BERLINO (posto 13) si collocano, in un confronto europeo, solo nella fascia media. Sulla metropoli finanziaria, la maggior parte die FRANCOFORTESI dichiara: “La mia città è dura e difficile”. Ma l’81 per cento riconosce “buone opportunità di carriera”. Molti abitanti traggono anche “forza dal carattere internazionale della loro città”. L’89 per cento dei FRANCOFORTESI afferma: “La mia città è una metropoli cosmopolita e riconosciuta a livello mondiale”.

Lo affermano meno BERLINESI. Solo l’84% dice “lo stesso” della “propria città”. Quasi tutti gli abitanti della capitale sono “soddisfatti dell’offerta politica e culturale”. Ma solo il 60% si considera “parte attiva della sfera della capitale”. Alcuni la percepiscono come un “mondo parallelo”. Solo il 58 per cento dei cittadini BERLINESI afferma: “Posso fare carriera nella mia città”.

Ai primi tre posti, sul “podio dei vincitori”, si collocano città il cui eccellente risultato, salvo un’eccezione, era atteso anche dagli esperti.

IL TERZO POSTO… viene raggiunto in Europa congiuntamente da BARCELLONA, MONACO e COLONIA. Si dividono “in tre” questo eccellente “terzo posto”. I catalani, monacensi e coloni amano vivere in modo straordinario nelle loro città e raggiungono un valore elevato di GIOIA DI VIVERE URBANA pari a “80 punti”. Ben al di sopra della media europea di “74 punti”.

AL SECONDO POSTO … troviamo AMBURGO. La città anseatica tedesca riceve un URBAN JOY INDEX di “85 punti” dai suoi residenti. Il 95% dei residenti di AMBURGO intervistati trova la propria città “molto attraente”. Il 90% dei residenti afferma: “Trovo entusiasmante che nella mia città ci siano stili di vita, tipi e caratteri estremamente diversi”. A BERLINO, invece, la pensano così solo il 77 per cento. Il 93 per cento degli HAMBURGHESI è convinto: “La mia città offre una splendida varietà di scene alternative e sottoculture”. Nella capitale tedesca questa affermazione viene confermata solo dall’87 per cento degli intervistati.

AL PRIMO POSTO … LA CAPOLISTA… PORTO … La città portuale portoghese conquista, in termini di GIOIA DI VIVERE URBANA, il gradino più alto del podio in Europa.

PORTO ha gli abitanti più soddisfatti e felici. Attribuiscono alla propria città un URBAN JOY INDEX di “86 punti”. Oltre il 94 per cento trova PORTO “molto attraente”. Il 91 per cento afferma: “Amo la varietà della mia città” e “Sono convinto di poter scoprire sempre qualcosa di nuovo nella mia città”. Interessante è che … oltre il 90 per cento degli abitanti di PORTO si dichiara anche “molto soddisfatto della MOBILITÀ nella propria città”. In molte altre città europee, proprio quest’area, la mobilità, rappresenta una grande criticità …

I diritti d’immagine della panoramica “Joie de vivre urbana in Europa” mostrata sopra: (c) copyright by DAIMLER AG

Grazie per la lettura. Commenti e opinioni sono molto graditi.
Cosa ne pensi … In quale posizione collochereste personalmente la TUA CITTÀ nel confronto per quanto riguarda GIOIA DI VIVERE URBANA e FELICITÀ?
Se hai richieste o domande, fammelo sapere in qualsiasi momento.
Non vedo l’ora di sentirti.
Cordiali saluti, Frank Mendel